15mm F/4 ASPH

ZAINI FOTOGRAFICI PER OGNI OCCASIONE

NiSi Filter 15mm f-4 ASPH NiSi Filter 15mm f-4 ASPH NiSi Filter 15mm f-4 ASPH NiSi Filter 15mm f-4 ASPH NiSi Filter 15mm f-4 ASPH NiSi Filter 15mm f-4 ASPH NiSi Filter 15mm f-4 ASPH NiSi Filter 15mm f-4 ASPH NiSi Filter 15mm f-4 ASPH NiSi Filter 15mm f-4 ASPH NiSi Filter 15mm f-4 ASPH NiSi Filter 15mm f-4 ASPH NiSi Filter 15mm f-4 ASPH NiSi Filter 15mm f-4 ASPH NiSi Filter 15mm f-4 ASPH NiSi Filter 15mm f-4 ASPH NiSi Filter 15mm f-4 ASPH

Durante questo articolo vorrei parlarvi dell’ottica che ho avuto il piacere di provare in anteprima, ormai da qualche mese durante le mie escursioni fotografiche, che gentilmente mi è stata fornita da NiSi Filter Italia, parliamo ovviamente del grandangolo che è sulla bocca di tutti, il nuovo 15mm f/4 ASPH. Parto subito col dire che tutto quello che leggerete riguarderà le prestazioni dell’ottica con Canon RF – mount, provato specificatamente su Canon R5, ma partiamo con la recensione.

TRASPORTO E PACKAGING

Non appena aprirete le scatola, l’ottica vi verrà fornita in un imballaggio sicuro, con appositi tappi protettivi per la parte posteriore e anteriore, il tutto all’interno di una sacca imbottita che potrete usare durante i vostri spostamenti.
Primo punto positivo per il packging. Veniamo ora agli aspetti significativi del prodotto.

DIMENSIONI E PREZZO

L’intera lente è costruita in alluminio aeronatuico, una costante NiSi nei suoi prodotti, infatti quando prenderete in mano l’ottica avvertirete proprio la sensazione di “freddo metallico”. Quest’ottica è superlativa sotto molti punti di vista, primo tra tutti le dimensioni e il peso: 75x6mm x 80,5mm per solamente 470gr di peso, ben 370gr in meno del mio fidato 15-35mm f/2.8 Canon (so bene essere ottiche completamente diverse, ma quando dovete fare più di 2-3 ore di viaggio fidatevi che anche questo influisce).
Come tutti prodotti NiSi gode del marchio di affidabilità dovuto all’utilizzo di vetro ottico NiSi, e qui bisogna spezzare una lancia in favore del brand e di questo prodotto: avere un prodotto del genere ad un prezzo così accessibile, parliamo di 479€ a listino sul sito ufficiale, è dovuto solo grazie al fatto che il brand non si affida a terze parti per la realizzazione dei propri prodotti ma li sviluppa interamente in casa, riducendo così esuberi economici e garantendo all’utente finale un prodotto di alta fascia ad un prezzo veramente accessibile.

COSTRUZIONE DEL DIAFRAMMA

La lente presenta due ghiere, una di messa a fuoco in quanto interamente manuale quindi privo di ogni automatismo, e un’altra ghiera più piccola posizionata questa volta più vicina all’innesto della lente attribuita al controllo manuale dei diaframmi.
Come accennato precedentemente, quest’ottica è interamente manuale, quindi non trasmetterà alcun dato exif al momento della registrazione del file, fate attenzione sul campo. La cura per il diaframma e per la sua costruzione è quello che rende quest’ottica veramente competitiva. Parliamo di un sistema di 10 lamelle, che garantisce non solo la cattura della stellata del sole a ogni valore possibile, da f/4 fino a f/22, ma anche una notevole nitidezza in tutta l’interezza del frame. Personalmente, dopo averlo provato sul campo, posso dirvi che ha ottime prestazioni circa da f/8 a f/16, con il massimo della qualità a f/11, non andiamo mai oltre f/16 per non entrare in diffrazione, ma questa regola vale per ogni obiettivo.
La fluidità della ghiera della messa a fuoco unita alla fluidità di quella dei diaframmi al rendono un’ottica valida anche nel mondo video infatti, alcune riprese che ho realizzato per EasyJet Italia per il progetto #carobabbonatale svolto in Lapponia, sono state realizzate con questa lente.

CAMPO FOCALE

Ho avuto modo di provare il 15mm f/4 ASPH sulla mia r5, quindi su un’ottica FullFrame, e devo dire che sono rimasto piacevolmente sorpreso dalla sua versatilità, mi spiego meglio. 
Tutti i possessori di FullFrame godranno di un angolo visuale pari a 112°, il che lo avvicina molto di più a un 14mm rispetto che a un 15mm, questa caratteristica lo rende spettacolare se come me amate le composizioni spinte e immersive a stretto contatto col il vostro primo piano. Tutti i possessori invece di ASP-C invece potranno godere di un 22mm, in quanto bisogna sempre tenere conto del fattore di crop dovuto al sensore ridotto.
A proposito di composizioni spinte, qui veniamo alla parte interessante. Data la sua costruzione quest’ottica ha una distanza minima di 20cm di messa a fuoco, il che permette di andare veramente vicino al vostro soggetto, realizzando composizioni surreali sfruttando le linee guide del vostro primo piano, veramente qualità apprezzata, specialmente da me in prima persona.

COMPATIBILITÀ CON I FILTRI NiSi

Avendo una filettatura da 72mm di diametro è compatibile con tutto il sistema di lastre 100x100mm, per quanto riguarda i filtri ND, e con tutto il sistema di lastre 100x1500mm, per quanto riguarda i filtri GND, disponibili nello store ufficiale NiSi Filter. Quindi, data la diametratura, quest’ottica è compatibile con il sistema portalastre Holder V6 e V7 in quanto, all’interno del kit, sono inseriti gli anelli riduttori per diametrature inferiori agli 82mm nativi del polarizzatore.

SCATTI REALIZZATI CON QUEST’OTTICA

Dopo diversi mesi di test sul campo, posso dirvi che il 15mm f/4 ASPH NiSi è un’ottica affidabile e prestante, nonostante dei limiti che possiede. Più che dei limiti veri e propri, parliamo più di scelte fatte a monte, durante la costruzione. Siamo difronte a un’ottica non tropicalizzata, quindi soggetta ad agenti atmosferici, umidità, pericolo di infiltrazioni di polvere e sabbia anche se, avendola testata in diversi ambienti molto diversi tra loro per temperature e caratteristiche, non ho mai riscontrato alcun problema. Ho provato direttamente sul campo questa lente a Cervinia a -9° durante una sessione fotografica contro vento per realizzare l’immagine che vedete a sinistra e, nonostante il vento mi sferzasse contro carico di neve e acqua, non ho riscontrato alcun malfunzionamento. Così come in Sardegna, per realizzare l’immagie che vete a destra invece, durante la cattura di qeust’alba alla Pelosa, Stintino, in condizioni di onde che hanno colpito direttamente la camera e la lente, senza alcun problema. La cosa importante sta nell’esperienza sul campo e soprattutto nel buonsenso.

ESPERIENZA SUL CAMPO

Come spiegato nei paragrafi precedenti l’ottica è interamente manuale quindi, quando siamo sul campo, non potremmo fare affidamento alla messa a fuoco automatica. Poco male per chi come me possiede una fotocamera appartenete alle ultime generazioni, dotate di Focus Peaking, ma di cosa si tratta? 
Il Focus Peaking è un aiuto visivo che la fotocamera di offre in condizioni di messa a fuoco manuale tale per cui noi percepiamo a occhio nudo la porzione di messa a fuoco tramite il nostro Live View della camera, in quanto le aree con la messa a fuoco dedicata saranno evidenziate in rosso, o del colore che preferite, veramente un grande aiuto.

TIRIAMO LE SOMME

Ecco le mie condireazioni finali dopo mesi di utilizzo:

 

Pregi

  • Nitidezza e qualità dell’immagine molto elevata

  • Prezzo accessibile

  • Stellata del sole visibile a ogni valore di diaframma

  • Ghiere fluide, versatibilità in campo fotografico e video

  • Distanza minima di messa a fuoco

Difetti

  • Assenza di tropicalizzazione

  • Leggera vignettatura, correggibile in post produzione

Se siete interessati a qualche informazione più tecnica vi lascio un link dove poter scaricare un .pdf dettagliato ed illustrato direttamente fornito da NiSi Filter, per l’acquisto tramite lo store ufficiale invece cliccate qui.

 

Spero che la recensione vi sia piaciuta, per qualsiasi domanda non esitate a contattarmi tramite il form nella sezione contatti.

Ci vediamo in una prossima recensione, a presto,

Erik